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Attualità mercoledì 08 giugno 2016 ore 15:05

Basta aumenti dell'acqua, tariffe gonfiate del 20%

Mario Checcaglini direttore di Confesercenti lancia l’allarme dopo la “doccia” fredda che ha colpito le imprese



VALTIBERINA — Bollette salate dell’acqua, in arrivo una stangata ai commercianti. Lievitate del 20% e in alcuni casi anche di più, le tariffe di Nuove Acque. 

“Non si può aumentare le tariffe – dichiara il direttore Mario Checcaglini – tra l’indifferenza. Le bollette gonfiate del 20%, sono un costo insopportabile per le aziende”. “In questi giorni stanno arrivando – spiega Checcaglini – le bollette alle famiglie e agli operatori economici. È stata l’ennesima amara sorpresa per gli utenti. In tanti ci hanno segnalato l’aumento a percentuali a due cifre, che per noi diviene inspiegabile. Non abbiamo visto investimenti nella rete così significativi da giustificare aumenti di tale misura, e inoltre non si tiene conto delle difficoltà in cui versano le imprese che soffrono. Abbiamo quindi raffrontato le bollette dello scorso anno con le tariffe 2016 per capire quanto sa nelle tasche degli utenti l’applicazione delle nuove tariffe”.

E dall’analisi di Confesercenti è emerso che l’aumento è del 20% e ancora di più se i consumi sono particolarmente significativi, come ad esempio nella ristorazione e nei bar. “Difatti, un’attività economica che ha un consumo medio di 500 metri cubi – puntualizza Checcaglini – nel 2015 spendeva 2.267 circa. Adesso con le nuove tariffe spenderà per la stessa quantità di acqua consumata ben 2.720 euro . Un aumento di 453 euro. Una ulteriore spesa che pesa sui bilanci delle imprese. E gli aumenti considerevoli non risparmiano neppure le famiglie oltre che le aziende. Il dispiacere è che la scelta è passata inosservata e che non è stata comunicata alle associazioni confrontandosi con il territorio e le esigenze degli utenti”.


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