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Attualità mercoledì 25 maggio 2016 ore 17:40
"Io vivo sicuro in Valtiberina"
Tutela da rischio sismico in Valtiberina, domani la firma del protocollo d’intesa "Io vivo sicuro in Valtiberina" con l'adesione di tutti i Comuni
VALTIBERINA — Domani alle ore 12.00, presso il Centro Congressi La Fortezza, verrà sottoscritto il Protocollo d’Intesa ʽIo vivo sicuro in Valtiberinaʼ tra i comuni di: Sansepolcro, Anghiari, Monterchi, Pieve Santo Stefano, Caprese Michelangelo, Sestino, Badia Tedalda, insieme a Credito Cooperativo Anghiari e Stia, Monte dei Paschi di Siena (filiale di Sansepolcro), Confindustria Toscana Sud, Associazione nazionale costruttori edili (Ance) Arezzo, Confartigianato Sansepolcro, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA) Sansepolcro.
Nato dall’idea del ‘Gruppo Tutela del Territorio’ di Progetto Valtiberina, e grazie alla collaborazione tra le amministrazioni comunali, gli istituti di credito e le associazioni di categoria del territorio che hanno condiviso fin da subito l’importante finalità del progetto, è stato possibile arrivare a questo importante primo traguardo: promuovere, cioè, sul territorio della Valtiberina toscana un’azione condivisa per favorire interventi di messa in sicurezza dell’abitato urbano per prevenire il rischio sismico. Ciò permetterà di eseguire interventi diretti sugli edifici e gli immobili del territorio così da migliorare nel tempo le condizioni di sicurezza complessive di tutta la Vallata.
Ognuna delle parti intervenute appoggerà la realizzazione del bando ciascuna per la propria materia. I Comuni semplificando le procedure burocratiche e autorizzative, le associazioni di categoria attraverso il coinvolgimento di tutti i propri associati e con la presentazione di un preziario comune, mentre gli istituti di credito riserveranno all’iniziativa un’offerta commerciale dedicata. Questi alcuni degli impegni per fare la propria parte.
Il prossimo passo sarà la stesura del bando e l’indicazione dei requisiti di accesso richiesti, unitamente al dettaglio delle agevolazioni previste. Della redazione del documento si occuperà un gruppo di lavoro tecnico, coordinato dall’Associazione Progetto Valtiberina, e composto da un rappresentante per ogni ente o associazione sottoscrittrice del Protocollo.
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