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Attualità giovedì 26 maggio 2022 ore 18:27

Giani “la Madonna del Parto resti dov’è”

Il presidente della Regione lo ha detto rispondendo ad una interrogazione di Casucci prendendo posizione su una vicenda che sta tenendo banco



MONTERCHI — “La ‘Madonna del parto’ di Piero della Francesca deve restare dove è, nel bellissimo borgo di Monterchi, che è insito nel dna dell’autore e senza dubbio lo ha ispirato per la realizzazione di questo straordinario affresco”.

Così il presidente della Toscana Eugenio Giani, rispondendo in sede di V Commissione consiliare ad un’interrogazione del consigliere Marco Casucci riguardo alla collocazione del capolavoro di Piero della Francesca. La vicenda, ormai, tiene banco da anni e la politica si sta sollevando in maniera unita e trasversale dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha stabilito il ritorno dell’opera nella cappellina del cimitero, quindi non più nel museo allestito negli anni.

“Quest’opera si può considerare identitaria per la Toscana, perché raffigura la Madonna durante la gestazione, un soggetto coerente con la sensibilità toscana, che dava così tanta importanza alla gestazione di Maria da far iniziare l’anno il giorno dell’Annunciazione".

“E’ vero che la ‘Madonna del parto’ è stata stabilizzata in un luogo diverso dalla collocazione originale – ha aggiunto Giani - ma si tratta comunque di un luogo che, negli anni, ha acquistato una progressiva identità legata a quest’opera, con una buona risposta dei flussi turistici e del sistema economico di Monterchi. Ritengo che spostarla dall’attuale collocazione sia sbagliato”.

Ed il governatore della Toscana ha concluso “tuttavia la Regione non ha competenza su questo. La decisione sui beni culturali spetta allo Stato, anche se ritengo che le Regioni dovrebbero aver maggiore voce in capitolo. Sono anche disponibile ad esaminare con la Soprintendenza le forme di collaborazione possibili per un’ulteriore valorizzazione dell’opera”.


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