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Politica giovedì 18 agosto 2016 ore 11:10
"Bene le scelte di Cornioli sulle deleghe"
I consiglieri comunali della lista civica “Il Nostro Borgo” Mercati e Crispoltoni intervengono sul conferimento delle deleghe da parte del sindaco
SANSEPOLCRO — "La scelta del Sindaco Cornioli di assegnare due importanti deleghe, quali quella ai rapporti con le frazioni e quella alle zone industriali, a due consiglieri di maggioranza è improntata a favorire la partecipazione alla vita amministrativa da parte delle varie realtà cittadine ed a promuovere il dialogo con la popolazione. Non lasciare tali deleghe in seno agli assessori, già oberati di un gran numero di competenze, infatti, corrisponde alla volontà di fare in modo che le tematiche tipiche delle aree decentrate e delle zone produttive non restino una mera voce in un lungo elenco ma abbiano lo spazio e la rilevanza che meritano", scrivono dalla lista civica che aveva sostenuto la campagna trionfale del candidato Mauro Cornioli.
Sul punto Mercati specifica “Vanno tenute nella debita considerazione tutte le diverse realtà che connotano il territorio del nostro Comune, dalle grandi Frazioni, ove vivono comunità rilevanti in senso numerico, ai piccoli centri abitati, magari dislocati su zone impervie. Ovunque, avendo bene in mente peculiarità e problematiche specifiche, è necessario garantire standard adeguati di qualità della vita e di sicurezza nonché intervenire per favorire il rafforzamento del senso di identità che connota queste comunità, vera e propria risorsa. Per attuare tutto ciò sarà necessario instaurare un dialogo costante e costruttivo sia con le associazioni presenti nei territori, quali, ad esempio, le pro-loco, che con i singoli cittadini che si sono già fatti portavace di alcune istanze”.
Commenta Crispoltoni “Non meno impegnativo il lavoro che ci aspetta nelle zone industriali: il nostro scopo è quello di rendere le stesse al passo con i tempi e quindi dotate di tutto quanto necessario per garantire agli imprenditori presenti sul territorio, con i quali vogliamo instaurare un dialogo continuo, migliori condizioni di lavoro e, quindi, maggiore competitività e di attrarre nuove imprese”.
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