Democratici per Cambiare attaccano sulle primarie

Attacco al Pd sulle primarie: "A Montevarchi si e a Sansepolcro no. Due pesi e due misure. A Sansepolcro il PD non è per la partecipazione”

SANSEPOLCRO — "Domenica 10 aprile nella vicina Montevarchi la coalizione di centro sinistra voterà attraverso le primarie per la scelta del candidato sindaco. A contendersi la candidatura ci saranno il sindaco uscente Francesco Maria Grasso, Giovanni Rossi e Paolo Ricci. Quest’ultimo sostenuto dall’area socialista, quindi esterna al PD, che fa anche parte di “Progetto Arezzo”, il movimento che raggruppava forze politiche di tutta la provincia di Arezzo, compresi i Democratici Per Cambiare, che si volevano distinguere dai partiti tradizionali e che riuscì ad eleggere alle elezioni provinciali Lorenzo Moretti.

“A Sansepolcro le primarie, come già era successo 5 anni fa, - dichiarano i Democratici per Cambiare - non sono state fatte, a novembre infatti tra il nostro movimento e il Partito Democratico locale c’erano stati degli incontri per programmare questa possibilità, ma non se ne fece nulla. Il Pd di Sansepolcro si è chiuso su se stesso e su regolamenti nazionali inesistenti, che sono stati puntualmente sbugiardati dai loro amici di Montevarchi."

"Un sindaco uscente, Francesco Maria Grasso, può fare le primarie a Montevarchi, a Sansepolcro la situazione era identica, ma non la volontà. In tutto questo la federazione provinciale non si è mai espressa e mai ha tentato una ricucitura, forse per paura o per troppa sicurezza, fatto sta che tra Montevarchi e Sansepolcro si sono usati due pesi e due misure. Non ci sentiamo delusi, il nostro percorso è chiaro e deciso e quanto accaduto ci ha fatto capire ancora una volta che la decisione di far parte di un progetto civico, dove non ci sono logiche di partito, è la scelta migliore sia per noi che per la città"

"Avremmo preferito sicuramente più chiarezza - concludono di DpC - e per questo vorremo chiedere al segretario regionale del Partito Democratico Dario Parrini, che presenterà domani la candidatura di Daniela Frullani, se la proposta di legge nazionale sulla regolamentazione pubblica delle primarie, che depositerà a breve in Parlamento, avrà sempre un'eccezione per la nostra città."

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