Polcri "Vogliamo dare alla manifestazione un’immagine nuova, più contemporanea, mantenendo salde quelle che sono le radici e la tradizione"
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Politica sabato 24 settembre 2016 ore 10:25
Guido Guerrini risponde al M5S sulla massoneria
Il consigliere comunale di Insieme Possiamo risponde ai grillini dopo il loro duro attacco sulla massoneria nel borgo e sul voto in Consiglio Comunale
SANSEPOLCRO — Si difende Guido Guerrini, dopo l'attacco del M5S che lo aveva tirato direttamente in causa rispetto alla questione massoneria accusandolo di non avere più lo stesso coraggio di quando sedeva nei banchi dell'opposizione.
"Sono costretto a rubare tempo e spazio per ribadire quello che probabilmente non è stato ben ascoltato durante la discussione in Consiglio Comunale sulla mozione proposta dal Movimento Cinque Stelle - scrive Guerrini - Da tempi lontani mi sono sempre battuto perché i consiglieri comunali eletti, e magari anche i semplici candidati, dichiarassero tutte le associazioni di cui fanno parte, dalle logge massoniche ai Cavalieri del Santo Sepolcro fino alle cooperative, associazioni di volontariato, sportive, partiti."
"Oggi vengo accusato di mancanza di coraggio perché non ho votato una mozione che chiedeva una cosa che ritengo non giusta - spiega Guerrini -Secondo la mia opinione chiunque inoltri regolare richiesta, paghi le spese previste dai regolamenti, metta sul tavolo tematiche che non vanno contro i principi costituzionali o le leggi di questo Paese e, soprattutto, si muova alla luce del sole, ha pieno diritto ad utilizzare le strutture e gli strumenti che i regolamenti comunali rendono possibile utilizzare. Non negherò l’utilizzo di una sala pubblica, con gli attuali regolamenti in vigore, ad una loggia massonica, come non negherò ad una forza politica l’uso di un campo da calcio comunale o una piazza e come non negherò ad una confessione religiosa l’uso di una strada pubblica per una processione. Cambierò opinione se la loggia massonica organizza un convegno a favore della tortura, se il partito politico propone l’abolizione della democrazia o se la religione organizzerà una processione pubblica a favore della segregazione razziale. In questi casi trovo giusto forzare qualsiasi regolamento in virtù del carattere non legale della manifestazione in essere."
Guerrini precisa che da quando esiste il convegno pubblico della Loggia “Alberto Mario” di Sansepolcro non ha mai sentito la necessità di partecipare all’evento ne di impedire la loro attività alla luce del sole.
Infine una stoccata ai grillini, "Curioso che la mozione nasca anche attraverso l’impegno politico nei Cinque Stelle di Mirco Giubilei, ex cordinatore di Viva Sansepolcro e quasi eletto consigliere durante l’amministrazione Polcri in una giunta dove di sei assessori ben quattro facevano parte di logge massoniche - dice Guerrini - solo cinque anni fa nela giunta proposta dallo stesso Giubilei, allora candidato a Sindaco figuravano almeno due esponenti di logge massoniche."
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