Secondo ponte, "Servono più controlli sui lavori"

E' la richiesta del Pd all'amministrazione comunale dopo la notizia del cantiere bloccato dai carabinieri forestali

SANSEPOLCRO — Il blocco dei lavori per il secondo ponte sul Tevere da parte dei carabinieri forestali, ha provocato preoccupazione a Sansepolcro. Sull'argomento interviene il Pd:

"Sono passati pochi mesi dal 26 agosto, giorno della posa della prima pietra per i lavori di costruzione del Secondo Ponte sul Tevere, e la stampa ha riportato la notizia dello stop ai lavori a seguito di una serie di controlli ambientali che hanno rilevato inadempienze e irregolarità".

I carabinieri forestali di Sansepolcro, coadiuvati da ARPAT e dal Gruppo ambientale della Procura di Arezzo, hanno rilevato la mancanza di “quasi tutti i presidi ambientali che dovevano essere adottati prima dell’inizio delle opere”.

"Una notizia che ci preoccupa molto - continua il Pd di Sansepolcro - visto che questo grande progetto ha avuto un percorso accidentato: tra ricorsi, ritardi costati anni e un progetto di viabilità di collegamento, ancora tutto da progettare. Chiediamo all’amministrazione comunale di operare un controllo costante e maggiore di quanto fatto finora sui lavori, trattandosi di un’opera strategica per la nostra città, che non può più aspettare".

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