Cronaca

A scuola con bus non in regola

La società vincitrice del bando effettuava il servizio con un mezzo non omologato a cui erano stati apposti anche adesivi della Regione Toscana

Portavano i bambini a scuola con bun non omologati. Si trattava, infatti, di un veicolo per il trasporto promiscuo di persone e cose e non di un classico scuolabus quello che ogni mattina accompagnava i bambini di Anghiari a scuola.

La società gestiva il trasporto per conto del Comune, avendo vinto un regolare bando, ma secondo gli inquirenti è rea di non aver effettuato i dovuti controlli nei confronti del sub concessionario. L'ammacco per le casse pubbliche è stimato in oltre 100.000 Euro.

Il mezzo con cui veniva effettuato il trasporto dei bambini, oltre a non essere omologato per quella funzione era stato modificato nelle caratteristiche funzionali e nei dispositivi di equipaggiamento con l’aggiunta di sedili per trasportare più persone di quelle previste dalla carta di circolazione. Come se non bastasse, per far credere che il servizio fosse riconosciuto e adeguato al servizio di trasporti Regionali, erano stati apposti adesivi e loghi della Regione Toscana.

Il titolare della ditta di autotrasporti è stato denunciato anche per i reati di frode ed inadempimento di contratti di pubbliche forniture, per aver effettuato un servizio pubblico con un mezzo inidoneo, alterato, modificato e non conforme alle caratteristiche del codice della strada ed alle convenzioni di subconcessione del servizio di trasporto pubblico scolastico.