Cronaca

L'ombra della 'ndrangheta dietro il maxisequestro

​I carabinieri di Arezzo hanno sequestro a scopo preventivo un albergo nell'ambito di una operazione contro la criminalità organizzata

L'ombra della 'ndrangheta ha spinto il tribunale di Latina a disporre il sequestro preventivo di un albergo di Anghiari, di due terreni, due cortili e due garage. 

La decisione rientra in una più ampia operazione di sequestro di beni appartenenti alla 'ndrangheta. La struttura apparterrebbe, infatti, al clan Commisso della Piana di Gioia Tauro. 

All'origine del sequestro, l'indagine dei carabinieri di Latina, su un traffico internazionale di stupefacenti, che ha portato all'arresto di due fratelli. I proventi della droga sarebbero stati reinvestiti in una serie di operazioni fittizie: società, immobili e conti correnti, per un valore di circa 20 milioni di euro sarebbero stati intestati a persone considerate mere "teste di legno ".