Cronaca

"Rubano" l'identità digitale e truffano tabaccaio

Quattro "smanettoni" finiscono nella rete dei Carabinieri. I malviventi avevano messo in piedi un articolato raggiro nei confronti del commerciante

Truffe online, la nuova frontiere della criminalità. Sempre più spesso vengono compiuti reati informatici sfruttando la buona fede e la poca conoscenza informatica delle persone. Stavolta a 4 malviventi "smanettoni" le cose non sono andate bene e sono finiti nella rete dei Carabinieri del Comando Stazione di Anghiari.

I soggetti, alcuni dei quali con alle spalle numerosi precedenti di polizia per reati dello stesso tipo, hanno messo in atto un complesso sistema fraudolento, avvalendosi di un discreto know-how informatico. Vittima della frode informatica la titolare di negozio di Sali e Tabacchi della Valtiberina che ha in gestione una pagina su un social network estremamente diffuso. 

I malviventi sono partiti proprio da quella pagina per risalire agli assidui frequentatori del negozio, si sono dunque “impossessati” delle loro identità clonandone gli account. In seguito hanno effettuato richieste di piccole somme di denaro (per un totale complessivo di circa duemila euro) alla titolare dell’attività che ha prima effettuato i versamenti poi, insospettita, si è rivolta ai Carabinieri i quali mediante una complessa attività anche di natura tecnica, sono riusciti a risalire agli autori.

I profili hackerati, nonché il conto corrente dove facevano confluire il denaro, sono stati resi inutilizzabili, perché posti sotto sequestro ed i 4 "smanettoni" denunciati all'Autorità Giudiziaria per il reato di frode informatica.