Cronaca

Una taglia da 10mila euro per la lettera anonima

La città di Baldaccio è alle prese con le lettere anonime contro l'imprenditore Sandro Dini che ha offerto un compenso per individuare gli autori

Nei giorni scorsi l'imprenditore ed ex amministratore comunale di Anghiari Sandro Dini è stato vittima di un brutto episodio: centinaia di lettere anonime a contenuto diffamatorio contro la sua persona sono state consegnate in diverse case del paese.

"Offro un compenso di 10mila euro a chi mi fornirà indizi utili a risalire a coloro che hanno scritto questa infamante lettera" ha detto lo stesso Sandro Dini  nel corso di una conferenza stampa.

Nella stessa occasione Dini ha anche mostrato il certificato del casellario giudiziale che attesta come la sua fedina penale sia pulita, al contrario di quanto scritto nella lettera anonima e ha confermato la querela nei confronti di ignoti.

La vicenda ha un contraccolpo anche politico perché Dini è stato uno dei principali supporter dell'attuale sindaco Alessandro Polcri e le parole che in questi giorni sta pronunciando fanno registrare un sempre più profondo distacco tra la posizione di Dini e quella dell'amministrazione comunale.

Intanto c'è la taglia da diecimila euro. Chissà se qualcuno si farà avanti.