Sequestrati oltre 1.500 articoli di bigiotteria e 200 mascherine prive delle informazioni minime a garanzia del consumatore, previste dal cosiddetto “Codice del consumo”.
L'operazione è targata Guardia di Finanza e vede coinvolte 3 aziende che si trovano nei comuni di Arezzo, Sansepolcro e San Giovanni Valdarno.
I militari aretini, nell’ambito dei controlli di contrasto alla contraffazione e all’abusivismo commerciale organizzato, hanno svolto alcuni controlli in queste attività commerciali. In particolare per le mascherine, le informazioni che tutelano i consumatori devono essere chiaramente visibili e leggibili sulle confezioni o sulle etichette dei prodotti. Ma non lo erano.
Al termine delle operazioni, oltre al sequestro della merce, le Fiamme Gialle hanno notificato ai titolari un verbale di accertamento e contestazione di illecito amministrativo.
I controlli eseguiti dalla Guardia di Finanza hanno l’obiettivo di tutelare innanzitutto i consumatori, evitando l’utilizzo di prodotti non conformi, e allo stesso tempo gli operatori economici rispettosi delle regole.