Sport

Palazzetto del nuoto, se ne riparla ad agosto

Rinviata l'apertura dell'impianto sportivo per necessari interventi di manutenzione e di adeguamento alle misure igienico-sanitarie anticontagio

La riapertura di una piscina richiede una dettagliata programmazione per le manutenzioni ordinarie e straordinarie, le sanificazioni, la taratura delle numerose apparecchiature elettroniche, la riprogrammazione dei software e infine il riempimento delle vasche. A queste procedure dovranno inoltre essere affiancati gli interventi straordinari per la prevenzione da Covid-19. Tutto questo implica tempi tecnici e, ovviamente, dei costi. Ecco perché il Centro Chimera, che sta alacremente lavorando per ripristinare i tradizionali ottimali livelli di funzionamento dell'impianto, prevede la ripartenza in estate.

«Oltre ai tempi per risolvere i problemi tecnici - commenta Valter Magara, presidente del Centro Sport Chimera, - la riapertura non può prescindere dalle risorse economiche che, ad oggi, rappresentano un serio problema. L’impianto, inoltre, è una piscina coperta che nei mesi di giugno e luglio registra una frequenza drasticamente ridotta per poi riprendere la propria attività a settembre, dunque la prospettiva maggiormente percorribile è oggi rappresentata da una riapertura anticipata già da agosto. Vorrei tranquillizzare gli utenti: stiamo lavorando per riorganizzare le attività e coloro che non hanno potuto completare i corsi o gli abbonamenti potranno farlo alla riapertura. Il Palazzetto del Nuoto è un patrimonio per la città di Arezzo e il nostro impegno è di restituire l’impianto alla piena funzionalità».