Cultura

Otto i finalisti dei Diari

Cento anni rivissuti nei diari e nelle memorie dei finalisti del Premio Pieve Saverio Tutino giunto alla 31esima edizione, a Settembre la premiazione

La storia più antica risale al 1914 e quella più moderna al 2014, la premiazione del si svolgerà dal 18 al 20 settembre.

Quattro di queste storie, stando a quanto riporta l’Ansa, sono legate ai tempi delle due guerre mondiali: quelle di Emidio Cianca di Pieve Santo Stefano soldato operaio e socialista che osserva e racconta il conflitto anche alla luce delle sue idee politiche. Poi c’è la storia di Giovanni Viglione, sottufficiale della marina militare e di Ester Marozzi, maestra, antifascista che vive a Milano e descrive gli anni della Seconda Guerra Di Giuseppe Salvemini, sottotenente di Castiglion Fiorentino che parte per il fronte a 18 anni e nonostante la guerra racconta di amori e amicizie.

Poi ci sono i diari delle emozioni più intime: quelli di Giuseppina Pendenza, adolescente che da Città di Castello racconta nelle pagine il percorso intrapreso per uscire dall'anoressia ed è la più giovane diarista di sempre. Infine il diario dell'esperienza umana e professionale di Giuseppe Novelli, medico volontario nell'ospedale del Burundi.