Cronaca

Stabilimento abusivo di cippato nella ex cava

L'impianto individuato e sequestrato dai carabinieri della sezione polizia giudiziaria della Procura. Diversi i reati contestati

La Procura di Arezzo

Posto sotto sequestro uno stabilimento illecito per la produzione di cippato di legno, compresi stoccaggi di materiali e merci, scoperto dentro ad una ex cava. L'operazione è stata condotta ieri dai carabinieri della sezione di polizia giudiziaria della Procura di Arezzo, insieme ai colleghi del Tutela biodiversità di Pieve Santo Stefano e dal personale del dipartimento Arpat.

Secondo quanto ricostruito due società con sede nell'Aretino, specializzate nella produzione industriale di biomasse, avrebbero convertito la cava ormai non più in uso per la produzione di cippato. Una attività della quale non c'era alcuna traccia negli elenchi degli impianti e degli stabilimenti autorizzati a questa lavorazione.

I reati ipotizzati vanno dal cambio di destinazione d'uso del suolo fino allo smaltimento illecito di rifiuti liquidi determinato dall'azione della pioggia sulle partite di cippato e ancora alle emissioni diffuse e sonore senza autorizzazione..