Cronaca

Accoltella il padre e tenta il suicidio

Tragedia sfiorata a Sansepolcro. L'intervento immediato dei Carabinieri ha evitato che si consumasse il dramma

Tragedia sfiorata a Sansepolcro. Un pomeriggio di follia che, solo grazie il pronto intervento dei Carabinieri della locale compagnia, non si è tramutato in dramma.
Un uomo litiga con il padre, lo accoltella e poi tenta di togliersi la vita.

Ma andiamo con i fatti.

Al 112 giunge una telefonata di richiesta di aiuto. I Militari, insieme al personale del 118,  si recano presso l'abitazione e si trovano davanti ad una scena agghiacciante. Da quanto appreso pare che alla base di tutto ci sia una furibonda lite tra padre e figlio, quest'ultimo già noto alle forze dell'ordine e in stato di detenzione domiciliare da qualche anno. Una volta giunti sul posto i Carabinieri trovano l'anziano sfigurato in viso a causa dei diversi colpi subiti dal figlio che, inoltre, lo aveva anche accoltellato all’altezza della gola, procurandogli una ferita potenzialmente mortale.

A seguito della lite con il padre convivente l’uomo, alcolista cronico, decide di togliersi la vita legandosi al collo uno spago, assicurato precedentemente a una trave del piano superiore della propria abitazione, per poi lasciarsi cadere. Il padre, vedendo il corpo del figlio penzolare corre al piano superiore, taglia lo spago e gli salva la vita.

L’uomo è stato elitrasportato a Firenze a causa di un poli trauma cranico ed è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per lesioni aggravate dall’uso delle armi e maltrattamenti in famiglia.