Cultura

Ofelia, le storie del femminicidio

Il femminicidio in una mostra fotografica realizzata dall’artista Samuel Webster e dalla criminologa Mariantonietta Anania

"Ofelia voleva soltanto nuotare" è il titolo della mostra fotografica, composta da 22 immagini accoppiate con storie di vittime di femminicidio in Italia negli ultimi dieci anni.

Una donna emblema della bellezza mutilata dalla violenza di genere. Il Femminicidio, una parola ormai inflazionata che non fa più rumore alle orecchie dei nostri giorni, ma che in Ofelia Voleva Soltanto Nuotare si trasforma in un grido di vita. Una bellezza che scuote le coscienze, che emoziona e fa riflettere negli scatti di Webster e nelle testimonianze raccolte dalla criminologa Anania.

Una mostra itinerante, internazionale e ad ingresso gratuito che dal 16 al 29 luglio sarà ospitata nel Palazzo Pretorio di Pieve Santo Stefano. Da settembre partirà in giro per l’Italia per toccare Arezzo, Firenze, Roma, Jarcuso, Cortina d’Ampezzo, Torino, e poi Londra, Philadelphia, New York fino a Sydney e Melbourne in Australia.