Aboca, colosso toscano di proprietà della famiglia Mercati, che produce prodotti fitoterapici (con un fatturato che nel 2015 dovrebbe chiudere attorno ai 120 milioni), compra le 21 farmacie comunali fiorentine (che hanno in totale 141 dipendenti).
La notizia di questi giorni ha fatto ancora più scalpore dopo il dibattito delle scorse settimane sul possibile addio della storica società alla Valtiberina.
L'operazionesarà chiusa nei primi giorni di gennaio quando il gruppo perfezionerà l'acquisto dell'80% delle azioni di Afam (Azienda farmaceutica municipalizzata, partecipata del Comune di Firenze), oggi detenute da Comifar. Quest'ultima, che fa capo al gruppo tedesco Phoenix, dovrebbe ricevere da Aboca circa 25 milioni di euro.
Secondo gli esperti lo sviluppo del colosso omeopatico non si fermerà però qui. L’obiettivo sarebbe la quotazione in Borsa, facendo forza sul fatto che l’azienda è stata selezionata da tempo dalla piattaforma Elite, che scommette sulla crescita delle realtà imprenditoriali più importanti per puntare alla quotazione.