All'interno della busta è contentua la proiezzione personalizzata dell'Inps che tiene conto della situazione contributiva attuale e la usa come base per il calcolo della futura pensione.
Panico tra i giovani che si sono visti sbattere in faccia una dura realtà. Marco, ingengere 30 anni, ci spiega che secondo la busta arancione che ha ricevuto qualche giorno fa dall'Inps potrà andare in pensione solo a 74 anni.
Gianni, 36 anni operaio, ci spiega che lui andrà in pensione con 52 anni di contributi alle spalle, all'età di 68 anni.
Melissa, impiegata precaria di 32 anni, dovrebbe arrivare alla pensione a 70 anni, probabilmente con quella che sarà la pensione "minima" visto che non riesce a versare contributi in maniera regolare.
Insomma oltre all'operazione trasparenza e verità, quella delel buste arancioni si profila come una vera e propria presa di coscenza dei più giovani di una situazione drammatica.