Piccoli gesti di qualcuno che ha voluto ricordare con affetto Catia Dell'Omarino, la 41enne uccisa la notte tra l'11 e il 12 luglio scorso con due colpi di martello alla testa.
Oggi la soluzione del caso pare vicina. C'è un uomo in carcere, Piter Polverini, 23 anni di San Giustino, accusato di omicidio volontario su cui gli inquirenti potrebbero scaricare l'aggravante dei futuli motivi. Piter per adesso si rifiuta di parlare e anche davanti al gip non ha voluto rispondere alle domande. Solo poche parole al momento del suo arresto, dette ai carabinieri che lo portavano al carcere di Arezzo insieme alle informazioni per il ritrovamento dell'arma del delitto. Il martello che il padre teneva nel bagagliaio dell'auto.