Politica

"Chiusure e ticket, politiche sociali al minimo"

Attacco dal Pd: "Chiudono Centro Giovani, Centro per l’integrazione, front office, niente esenzione dai ticket per le fasce di reddito più deboli"

"Le politiche sociali hanno l’obiettivo di garantire assistenza e tutela alle fasce più fragili della società in particolar modo persone non autosufficienti, minori e persone in grave difficoltà economica. Un’efficace politica sociale previene fenomeni di devianza, fa crescere il senso di comunità tra i cittadini perché mettendo in rete i servizi pubblici e quelli del volontariato previene il disagio psichico e fisico che comporta costi altissimi non solo in termini di risorse economiche, ma anche di gravi costi sociali", parole dure dei democratici biturgensi che contestano le scelte fatte dall'amministrazione guidata da Mauro Cornioli. 

Secondo i dem: "l’arrivo del Sindaco Cornioli ha comportato un sostanziale arretramento del Comune di Sansepolcro nella gestione dei servizi sociali, non per opera della gestione unificata presso l’Unione dei Comuni (dobbiamo ricordare che le risorse gestite dall’Unione sono quelle decise dal Comune di Sansepolcro), ma per una mancanza di attenzione nei confronti delle fasce più deboli. Del resto l’Assessore Vannini nelle sue relazioni scritte e nelle sue dichiarazioni pubbliche parla soltanto dei progetti destinati alla “socialità”: passeggiate, gite, feste, che sono un aspetto della coesione sociale, non l’essenza. Su tutto il resto questa Amministrazione, tace. Forse perché la fragilità è in contrasto con l’immagine da cartolina che questa Amministrazione vuole dare di Sansepolcro, una Città senza problemi i cui cittadini vivono nel benessere." 

"In un silenzio assordante sono venute meno importanti azioni di prevenzione sulla salute come l’esenzione del pagamento dei ticket sanitari per le persone con compravate difficoltà economiche. La chiusura dall’autunno 2016 del Centro Giovani, la notizia della chiusura del Centro per l’Integrazione dopo anni di servizio a fianco delle comunità di immigrati che vivono nel nostro territorio infine in Comune è stato chiuso il front-office delle politiche sociali, trasferito all’Unione dei Comuni, quando in un’ottica di servizi associati, poteva rimanere nella casa comunale e dare continuità alle politiche operate dal Comune di Sansepolcro" accusano dal Partito Democratico.