Cronaca

Controlli sulle coltivazioni di Ca' di Nardo

Corpo Forestale, Istituto Superiore di Sanità e Scuola Superiore "Sant'Anna" di Pisa hanno esaminato i cereali nati sopra la discarica tombata

A distanza di quasi due mesi dalla scoperta della discarica tombata gli esperti sono tornati sul posto per controlli sull'orzo coltivato in quel campo. 

Il timore è che i materiali tombati nel sottosuolo possano aver contaminato i cereali nati sulla superficie del campo. Prodotti agricoli regolarmente venduti nel mercato.  

A presenziare e coordinare l'attività c'era il dottor Giuseppe Vadalà, comandante regionale toscano del Corpo Forestale e assieme a lui i tecnici dell'Istituto Superiore di Sanità e della Scuola Superiore di studi universitari e di perfezionamento "Sant'Anna" di Pisa. Si tratta di autorevoli esponenti in materia, catalogati con la sigla Ctpm (ovvero consulenti tecnici del Pubblico Ministero), che hanno eseguito un accurato campionamento delle particelle di orzo. 

Il Corpo Forestale tiene a ribadire che questa è l'operazione più significativa dell'anno nel territorio aretino e che il "modus operandi" è lo stesso adottato per i più ben noti casi legati alla "terra dei fuochi" in Campania.