Politica

Fratelli d'Italia punta il dito sulla statale 3-bis

"Tante promesse, pochi fatti dai partiti di governo". Così il presidente provinciale Lucacci esprime vicinanza ai sindaci di vallata scesi in protesta

Francesco Lucacci

Le condizioni della vecchia strada statale 3-bis sono a dir poco fatiscenti e nei giorni scorsi alcuni sindaci di vallata sono scesi in protesta per manifestare tutto il loro disappunto verso una situazione che sembra ingessata.

A dare loro sostegno è anche il presidente provinciale di Fratelli d'Italia che unitamente ai i responsabili dei circoli Valtiberina, Antonio Rinaldi, e Sansepolcro, Salvio Zoi e il coordinatore di vallata e Presidente del Circolo di Badia Tedalda e Sestino, Emanuele Orcese, esprime totale solidarietà e vicinanza.

"Tante promesse e chiacchiere ma nessun fatto dai governi Giallo Verde, Giallo Rosso, ma nemmeno dal governo dei migliori.Rimaniamo però sorpresi - sottolineano Lucacci, Rinaldi, Zoi e Orcese - per il mancato coinvolgimento, da parte dei primi cittadini dei comuni scesi in strada, dell'unico partito di opposizione. Ricordiamo infatti che Fratelli d'Italia è stato il primo partito a porre la questione direttamente in parlamento, grazie all'intervento del presidente di circolo Valtiberina Rinaldi che costituì il comitato 'I dimenticati della E45', con l'intervento dell'onorevole Donzelli che presento' la prima interrogazione parlamentare. Fratelli d'Italia, unico partito di opposizione, è sempre pronto alla collaborazione con il territorio e i sindaci della valtiberina, affinché si metta finalmente mano alla sistemazione della vecchia statale Tiberina 3-bis. Forse è meglio avere al fianco una vera opposizione, che partiti che manifestano contro se stessi".