Cronaca

I tredici secondi che incastrano Piter

Piter Polverini accusato di aver ucciso Catia Dell'Omarino, è stato incastrato da un video ripreso dalla telecamera di sicurezza di un museo

foto da profilo Facebook

Tredici secondi di un video ripreso dalla telcamera del Museo Aboca di Sansepolcro sono bastati per attirare le attenzioni degli inquirenti su Piter Polverini. 

Il 23enne non figurava tra le persone sospettate fino al momento in cui - analizzando le telecamere fisse poste tra San Giustino e Sansepolcro - i carabinieri non hanno capito che quell'auto che seguiva l'auto di Catia Dell'Omarino era quella dell'assassino.  

I due si sarebbero parlati nel bar Perla Nera, poi Catia avrebbe ripetutamente telefonato a Piter fino a convincerlo ad un incontro. Le due auto hanno proseguito una dietro l'altra fino a Sansepolcro dove Catia è salita a bordo del fuoristrada di Piter dove ha trovato la sua morte.