Spettacoli

Kilowatt Festival nel segno della grande danza

Lunedì la prima nazionale di Neptune, di e con la coreografa americana Lois Alexander. Segue Coefore Rock&Roll – theatrical version, di Enzo Cosimi

Prosegue il Kilowatt Festival nel segno delle eccellenze.
Lunedì 19 luglio una serata imperdibile tra arte e cultura. Si comincia alle 18, al Teatro alla Misericordia, con la prima nazionale di Neptune, di e con la coreografa americana residente in Germania, Lois Alexander. Lo spettacolo è una vibrante performance di danza, visual art e suoni, un grido di liberazione del femminismo nero, per immaginare una nuova narrazione del femminile.

Grande attesa per il doppio appuntamento con Gurshad Shaheman, autore franco-iraniano, regista, performer e traduttore, una delle voci più affascinanti della scena contemporanea francese. La sua opera Il pourra toujours dire que c’est pour l’amour du prophète ha debuttato al Festival di Avignone nel 2018 ed è stata riconosciuta dalla rivista culturale francese Les Inrockuptible come la più bella del festival.

A Kilowatt Festival 2021 porta, per la prima volta in Italia, i primi due capitoli della trilogia Pourama Pourama: Touch Me (alle 19 al Chiostro Santa Chiara) e Taste Me (alle 20,40 ai Giardini di Piero), che raccontano l’infanzia iraniana e il rapporto con i genitori, attraverso il contatto e la relazione con gli spettatori e una cena iraniana condivisa.

Ultimo appuntamento al Chiostro San Francesco, alle 22,15, con Coefore Rock&Roll – theatrical version, di Enzo Cosimi, uno dei coreografi più autorevoli e rappresentativi della danza italiana, che rivisita Le Coefore di Eschilo in salsa rock, con la musica dal vivo di Lady Maru, icona della club culture, e le suggestioni dell’arte visiva e ribelle di Mike Kelley. In scena, Alice Raffaelli, Francesco Saverio Cavaliere, Luca Della Corte, Roberta Racis.

Dalle 23, djset ai Giardini di Piero con Dj Collo.

Proseguono le repliche della performance Eclissi (tutti i giorni, dalle 17 alle 20 e dalle 21,30 alle 23) del trio composto dall’attore e scrittore Alessandro Sesti, dalla musicista Debora Contini e dal compositore elettroacustico Nicola Fumo Frattegiani: una performance per una persona alla volta, liberamente ispirata alla novella Una giornata di Luigi Pirandello, in cui ciascuno spettatore è invitato ad attraversare un percorso urbano.

Fino al 24 luglio (dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 22, al Teatro alla Misericordia) è possibile giocare a Shakespeare Showdown – With A Kiss I Die, progetto nato all’interno del primo bando delle Residenze Digitali: si tratta del videogioco di Romeo e Giulietta sviluppato dal collettivo Enchiridion, che ha visto il coinvolgimento di attori in carne e ossa, come Iaia Forte, Tindaro Granata e Antonella Questa, poi processati digitalmente in pixel art. Un’esperienza virtuale, per uno spettatore alla volta, per vivere in modo straordinario un grande classico di tutti i tempi.