Lavoro

Sciopero alla Sav per tutelare i posti di lavoro

Flai e Filcams Cgil lo hanno proclamato a partire da domani: "andrà avanti fino a quando l'azienda non assumerà impegni precisi"

immagine di repertorio

Sciopero alla Sav, la Società Agroalimentare Valtiberina, "andrà avanti fino a quando l'azienda non assumerà impegni precisi. E dovrà farlo non solo di fronte ai lavoratori e al sindacato ma anche alle istituzioni. Vogliamo un confronto e un tavolo a tre", spiegano dai sindacati.
"Tra i dipendenti - commenta Giusi Angheloni, segretaria Flai Cgil - aumenta la preoccupazione per il futuro dell'azienda e per i posti di lavoro. Le notizie preoccupanti continuano a sommarsi. Lo stipendio di giugno è stato pagato solo in piccola parte e non c'è notizia della quattordicesima. E' stata perfezionato l'affitto di ramo d'impresa e quindi sembra che i due negozi della Sav, a Sansepolcro e a San Giustino Umbro, stiano per passare alla FB Grani di Napoli, una società della quale non abbiamo notizie e della quale non conosciamo minimamente le strategie imprenditoriali. E a questo proposito sottoponiamo un quesito alla Regione Toscana che ha erogato finanziamenti alla Sav sulla base dei Progetti Integrati di Filiera. Quest'ultimi vincolano le aziende a rispettare il progetto finanziato per almeno 5 anni. Dopo solo un anno, siamo di fronte all'affitto di ramo d'impresa. Vorremmo un parere e una verifica da parte dell'Ente Regionale".

Flai e Filcams Cgil sono quindi fortemente preoccupati per il futuro dei 13 dipendenti che sono occupati nel molino di Sansepolcro e nei due negozi: "la produzione è al minimo della sue potenzialità. Siamo preoccupati per il futuro complessivo di questa azienda. E la nostra risposta, oltre al coinvolgimenti dei Comuni interessati e della Regione, è lo sciopero che inizierà domani e che proseguirà fino a quando la Sav non si deciderà a dare serie e puntali garanzie, sia a noi che alle istituzioni locali, sul futuro dell'azienda e dell'occupazione".