Cultura

“Una storia in disparte", il libro di Cherubini

Attraverso i documenti degli archivi storici comunali della vallata, il libro traccia un quadro delle attività artigianali e industriali

Saranno i professori Leonardo Rombai dell’Università di Firenze e Giorgio Sacchetti dell’Università di Padova a presentare martedì 7 marzo, alle ore 17,30, all’Auditorium Ducci di via Cesalpino, il libro di Claudio Cherubini “Una storia in disparte: il lavoro delle donne e la prima industrializzazione a Sansepolcro e in Valtiberina toscana”. L’evento, che sarà coordinato da Luca Berti, è organizzato dalla Società storica aretina, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Arezzo.

Pubblicato dall’editrice Pliniana di Selci Lama, per volontà dell’Istituzione culturale Biblioteca Museo Archivi storici Città di Sansepolcro, il libro di Cherubini racconta le vicende tra Ottocento e Novecento che hanno segnato il passaggio dalla civiltà contadina a quella industriale, con i profondi cambiamenti che questa trasformazione ha prodotto in termini culturali e sociali, rivolgendo una particolare attenzione al lavoro delle donne e alla modernizzazione della società.

Attraverso i documenti degli archivi storici comunali della vallata, il libro traccia un quadro delle attività artigianali e industriali tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, partendo dagli anni dell’unità d’Italia e fermandosi al secondo conflitto mondiale. Senza perdere di vista lo scenario generale, questa storia economica della Valtiberina toscana riguarda i principali settori del mondo produttivo, le vicende della gente, la vita quotidiana di uomini e donne anonimi, il paesaggio e le sue continue modificazioni ad opera dell’uomo.

Originario dell’alta Valtiberina, laureato in Economia all’Università di Firenze, Claudio Cherubini, 56 anni, alterna l’attività professionale con studi e ricerche dedicate in prevalenza allo sviluppo industriale e sociale della sua vallata, concretizzatisi nella pubblicazione di numerosi saggi ed articoli.