Cronaca

Due ettari bruciati dall'incendio

Un vasto incendio ha interessato il territorio della frazione di Casale, non si conosce l'origine del rogo

Ore di paura a Sestino, nel pomeriggio di domenica 19 marzo, per un incendio divampato in una zona densamente boscosa, in località tra l’ area industriale di Piego e la frazione di Casale. Non è chiaro come il fuoco abbia preso il via ma l’aridità del terreno e il vento degli ultimi giorni ha fatto trovare una condizione estremamente favorevole fino a diventare incendio di notevoli proporzioni. Non più arginabile dai privati, accorsi dalle abitazioni vicine, sono stati chiamati i Vigili del Fuoco di Arezzo, che si sono precipitati nella lontana località, coinvolgendo anche i Vigili del Fuoco di Macerata Feltria, nelle Marche, e l’Antincendio dell’Unione dei Comuni Valtiberini.

Allertati, si sono portati sul posto anche i Carabinieri di Sestino e il sindaco Marco Renzi.

Il fuoco, infatti, su un fronte ormai di un duecento metri , con a terra un fogliame spesso e secco e un fitto assieme di querce, roverelle, carpini, ornielli e ginepri, poteva minacciare, data la conformità del territorio, la zona a valle fino alla strada provinciale Monterone-Sestino, che lambisce gli stabilimenti industriali di Piego e a Nord impianti fotovoltaici e una grande edificio agricolo e già aveva interessato due vecchi casolari contadini, ancora utilizzati.

Nella tarda serata, per fortuna, l’intervento decisivo dei Vigili del Fuoco ha potuto circoscrivere e poi spegnere definitivamente l’incendio, che ha comunque interessato circa due ettari di bosco.