Cultura

Scoperto un affresco di Piero della Francesca

Martedì scorso durante la Camminata Subbianese organizzata dall’Associazione La Cornucopia è stata effettuata una visita nel Palazzo Boschi

L'affresco ritrovato a Subbiano

Dopo il caso del San Sebastiano di Sansepolcro, venuto alla ribalta nazionale grazie ad un articolo del critico d’arte Vittorio Sgarbi, in cui ha attribuito a Piero della Francesca la paternità di tale affresco e divenuto oggetto di forte dibattito tra studiosi, appassionati d’arte e non solo, un nuovo ritrovamento è stato fatto in provincia di Arezzo.

Ancora un affresco, questa volta a Subbiano, che era venuto alla luce in maniera casuale una trentina di anni fa, e allora restaurato grazie all’intervento della Soprintendenza ai Beni Culturali e poi inspiegabilmente dimenticato all’interno di un’abitazione.

Martedì 11 ottobre, durante la consueta Camminata Subbianese del secondo martedì del mese organizzata dall’Associazione La Cornucopia di Subbiano, è stata effettuata una visita nel Palazzo Boschi, dove è collocata questa bellissima opera, con l’intento di riscoprirla e di divulgare all’opinione pubblica l’esistenza di questo capolavoro.

Si tratta di un’Annunciazione di epoca tardo quattrocentesca, probabilmente di scuola di Piero della Francesca, dipinta quando forse al posto dell’abitazione si trovava un edificio religioso: quando poi fu costruito Palazzo Boschi, vennero utilizzate delle pareti del vecchio edificio che si trovava in un’altra area rispetto al Castello, a ridosso della campagna circostante.

Questo splendido affresco è stato quindi ammirato dai partecipanti alla Camminata, i quali sono rimasti meravigliati e sorpresi dalla bellezza di questo autentico tesoro custodito all’insaputa dei più nel centro storico di Subbiano.

Si tratta di una notizia davvero importante, che arriva proprio a ridosso di un periodo ricco di novità sulla storia, le opere e le iniziative legate all’artista biturgense, e che speriamo raccolga l’attenzione di qualche studioso che possa darne una datazione precisa e possibilmente ricostruirne la sua storia.