Il procedimento era stato aperto in seguito alla richiesta di risarcimento di un azienda di Gricignano che aveva subito ingenti danni la sera del crollo della diga a causa dell'esondazione.
Secondo il giudice l'Eaut aveva semplicemente il compito della manutenzione ordinaria e di sorveglianza mentre i difetti della struttura (provati dalle perizie e che ne hanno determinato il crollo) sarebbero da attribuire alla ditta costruttrice non citata in giudizio.
Si chiude quindi un primo capitolo della vicenda della diga di Montedoglio in attesa che anche il procedimento penale faccia il suo corso.