Un fiume rosso sangue ha sorpreso ieri mattina gli abitanti che vivono sulle sponde del Tevere. La strana tinteggiatura è stata notata in particolare all'altezza di Città di Castello e questo fa presagire che il versamento di alcune sostanze, ancora non definite, che hanno provocato questo cambiamento cromatico sia avvenuto nella zona in cui il fiume lambisce Sansepolcro.
Presenti sul posto già dalla prima mattinata due squadre di Arpa che hanno immediatamente prelevato dei campioni di acqua per analizzare e hanno risalito, a bordo di canoe, parte del percorso del fiume. I dati sono rassicuranti; infatti i valori rilevati rientrano tutti nei parametri di sicurezza, per cui la sostanza che ha colorato di rosso il fiume non sembra essere di natura tossica.
Nel pomeriggio anche i carabinieri forestali sono giunti sul posto. Si fa strada l'ipotesi che a provocare il colore rosso delle acque del fiume sia stata un'alga naturale che si è sviluppato per il brusco cambiamento climatico di questi giorni.
Tra gli abitanti della zona si è placata la paura che nelle prime ore della mattinata aveva portato molte persone a recarsi personalmente sul posto per vedere con i propri occhi quel fenomeno così strano e così preoccupante delle acque rosse