Cronaca

L'accusa potrebbe chiedere l'ergastolo

In aula la requisitoria dell'accusa nel processo per l'omicidio di Guerrina Piscaglia, la dona scomparsa il primo maggio 2014

E' il giorno dell'arringa dell pm Marco Dioni nell'aula del Tribunale di Arezzo. Secondo le indiscrezioni sono pronte 180 pagine di requisitoria contro Padre Gratien Alabi, il frate congolese sul quale pendono le accuse di omicidio volontario e occultamento di cadavere.

Gratien continua a proclamarsi innocente e in quest giorni lo ha fatto anche da uno dei programmi televisivi più famosi per i casi di cronaca ma rimane tutt'ora l'unico indagato. 

L'accusa potrebbe chiedere per il frate congolese una condanna molto dura. Si va dall'ipotesi di 21 anni di reclusione fino all'ergastolo. Perché seppur incensurato ci sono pesanti aggravanti sulla tua testa come appunto l'occultamento e la distruzione del cadavere per futili motivi.