Economia

Obbligazionisti Bpel, via ai risarcimenti

Sono partite le procedure per il rimborso dei possessori delle obbligazioni subordinate che sono state azzerate dal decreto salva-banche

Sono iniziate in questi giorni le procedure per il risarcimento a cui anche molti casentinesi faranno ricorso. La vallata è, insieme a tutta la provincia di Arezzo, tra le più colpite.

Il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi ha pubblicato il modulo che i risparmiatori di Banca Etruria, Carife, Carichieti e Banca Marche devono compilare e rispedire se vogliono partecipare alla richiesta di rimborso fino ad un massimo dell’80% del valore delle subordinate che possedevano prima dell'azzeramento.

C'è tempo fino al 3 gennaio per presentare la domanda ed il fondo avrà 60 giorni per esaminarla e procedere alla liquidazione dell’indennizzo.

Il modulo standard potrà essere inviato tramite il sito del fondo (www.fidt.it), per posta raccomandata – specificando che ci si rivolge alla gestione del Fondo di solidarietà – oppure via Pec (all’indirizzo fondo.solidarieta@legalmail.it).

Non ci sono ancora, invece, le regole per l'arbitrato, utili per coloro che vogliono essere risarciti completamente pur affrontando una procedura un po' più complessa.