Lavoro

Rilancio dell’agricoltura con l'innovazione

Coldiretti Arezzo: “Occasione per l’affermazione del nostro modello fatto di rinnovamento, qualità e sostenibilità”

"Semplificazione, tutela del reddito, ricambio generazionale e organizzazione sono i quattro assi sui quali possiamo costruire il futuro della nostra agricoltura, anche grazie alla previsione, per la prima volta, di un innovativa legittimazione del ruolo di rappresentanza delle organizzazioni agricole nei confronti delle industrie che non rispettano le leggi o i contratti". E' quanto afferma il presidente di Coldiretti Toscana e Arezzo, Tulio Marcelli commentando l'approvazione del Parlamento del provvedimento sull'agricoltura.

"Una misura importante, anche per il mondo agricolo aretino, in una situazione difficile di mercato con i prezzi riconosciuti a coltivatori ed allevatori scesi al di sotto dei costi di produzione - sottolinea ancora Marcelli - anche per alcune scelte irresponsabili di una parte dell'industria".

"Semplificazione, innovazione e ricambio generazionale rappresentano quindi importanti obiettivi fissati dal provvedimento che – insiste Marcelli - prevede anche interventi settoriali di particolare rilievo tra cui la delega al Governo per favorire il ricambio generazionale". Un ricambio che in Toscana sta già mostrando i primi risultati se si considera che sulle circa 72 mila imprese agricole, le 6600 condotte da giovani (età fra i 20 e i 40 anni), pur rappresentando il 9% producono un valore pari al 16,2 % di quello della produzione totale.

Il collegato è una sorta di Omnibus agricolo, in cui è prevista tra l'altro la riduzione da 180 a 60 giorni dei tempi per aprire un'azienda agricola, l'eliminazione del fascicolo aziendale per i piccoli produttori di olio ma anche la delega al governo per favorire il ricambio generazionale, misure per l'innovazione trasversali e interventi mirati allo sviluppo di singole filiere.