Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 12:29 METEO:SANSEPOLCRO15°  QuiNews.net
Qui News valtiberina, Cronaca, Sport, Notizie Locali valtiberina
giovedì 02 maggio 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
L'arbitro sfugge al pestaggio di giocatori e tifosi nel bel mezzo di una partita

Imprese & Professioni mercoledì 16 dicembre 2020 ore 10:55

​Cashback sull’app IO: le regole per accedere

Per incentivare le persone a impiegare l’app IO e aderire al piano, inoltre, sono stati previsti due rimborsi bonus di 1.500€. A scadenza semestrale, questi verranno assegnati ai primi 100 mila italiani che effettueranno il maggior numero di transazioni.



ITALIA — Il servizio di cashback lanciato con il DPCM del 3 Dicembre ha riscontrato un successo enorme tra gli italiani: le registrazioni sono state milioni solo nei giorni successivi all’attivazione del servizio, con picchi di oltre 6 mila registrazioni al minuto.

Sono, inoltre, oltre 15mila gli italiani che hanno già maturato il diritto al rimborso e questo numero è destinato a salire man mano che le famiglie affronteranno le spese natalizie.

La grande novità introdotta dal Governo, tuttavia, non si limita al solo periodo natalizio: il piano di cashback, infatti, è programmato per durare almeno un biennio, con due rimborsi di 150€ massimi ogni semestre.

Per incentivare le persone a impiegare l’app IO e aderire al piano, inoltre, sono stati previsti due rimborsi bonus di 1.500€. A scadenza semestrale, questi verranno assegnati ai primi 100 mila italiani che effettueranno il maggior numero di transazioni.

Ma come funziona l’app IO? Quali sono i passi per registrarsi e si tratta di una piattaforma sicura?

Uno dei principali dubbi che ancora attanagli gli italiani riguarda la salvaguardia dei propri dati personali: l’app IO è sufficientemente sicura? Non vi è il rischio che la propria privacy venga violata?

La risposta a questi quesiti è stata fornita da PrivacyLab, azienda di riferimento per la gestione della privacy, la quale si è occupata di studiare a fondo il funzionamento di IO e del programma di cashback.

Scaricare l’app IO: è davvero sicura?

L’app IO è stata creata dalla società PagoPA ed è stata resa disponibile sia sul PlayStore che sull’AppStore. L’app, dunque, può essere utilizzata sia su dispositivi Android che iOS.

Diversamente da quello che si pensa, l’app IO è solo un’interfaccia: la PagoPA è solo responsabile esterno del funzionamento dell’app. Questo significa che non ha accesso al database delle PA, le quali invece sono titolari del servizio.

Un’ulteriore dimostrazione, dunque, che si tratta di un servizio pensato per i cittadini e non per gli enti pubblici: l’app IO, infatti, permette la visualizzazione di tutti i servizi pubblici in un’unica applicazione, impedendo la dispersività e i tempi di attesa connessi al riferimento ai centri territoriali.

Sia che si debba pagare una multa, una retta scolastica, sfruttare i servizi dell’INPS o dell’Anagrafe, dunque, l’app IO permette un accesso rapido e privo di tempi di ufficio e code, rendendo l’intera burocrazia italiana più snella e veloce. In una sola parola: digitale.

La sicurezza dell’app IO: il GDPR

Dal punto di vista della salvaguardia dei dati personali degli utenti che si registrano su IO, il GDPR (General Data Protection Regulation) sancisce chiaramente i termini che le PA devono rispettare per garantire la privacy degli utenti.

In particolar modo la registrazione tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) permette di avere garanzia dell’autenticità dell’accesso e dell’account.

I dati immessi su IO, allo stesso tempo, sono crittografati e conservati nella memoria volatile dell’app solo per il tempo necessario alla conclusione della procedura aperta.

Questi schemi di protezione garantiscono una sicurezza superiore a tante altre app che vengono impiegate quotidianamente senza sospetti (esempio su tutte, Whatsapp e Facebook).

Cashback su IO: come funziona e come registrarsi

Per accedere al cashback su IO bisogna seguire una procedura molto semplice.

Innanzitutto bisogna accedere alla sezione apposita dell’app e registrare tutte le carte di credito che si intende impiegare per i pagamenti.

In secondo luogo è necessario attivare i conteggi, in modo da rendere effettivo il cashback. Se non si attivano i conteggi l’intera operazione non ha senso.

A questo punto è utile sapere quali sono i requisiti per ottenere il cashback:

  • Raggiungere un minimo di operazioni: 10 entro il 31 Dicembre per essere precisi;
  • Comunicare il proprio IBAN entro il 31 Dicembre, il cashback maturato verrà accreditato su quel conto;
  • Il limite massimo è di 150€ totali e 15€ per singola operazione; 

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno