Attualità

La Fanfara dei carabinieri in piazza IV novembre

Esibizione nell'ambito delle cerimonie per commemorare la strage alla caserma di Anghiari del 18 agosto 1944

Foto archivio - Fanfara dei carabinieri

Mercoledì 24 agosto, si svolgerà la sfilata e il concerto della Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di Firenze per l’anniversario dalla strage della Caserma di Anghiari.

Le celebrazioni inizieranno con la deposizione della Corona in onore ai Caduti, che avrà luogo alle 20,30 sul luogo del misfatto (via Nova, vicino ai Giardinetti) davanti alla stele commemorativa.
Il Corteo che partirà dalla Chiesa della Croce in cima a Corso Matteotti all’incirca alle ore 20 sarà aperto dalla Fanfara e dal Gonfalone Comunale che è composto dalle Autorità, dall’Associazione Nazionale Carabinieri, dai familiari delle vittime e dai cittadini.

Nell’attentato del 18 agosto 1944 persero la vita 3 militari (il maresciallo Adamo Capulzini, il vice Brigadiere Saverio Faraone, il carabiniere Girolamo Fiorini) e 12 civili (Elena Bartolomei, Marietta Inci, Mafalda Leucalitti, Maria Giuseppa Locci, Dante Meoni, Pasquale Meoni, Probo Palombini, Arnaldo Oreste Palombini, Roberto Filippo Palombini, Ida Sanleolini vedova Bartolomei, Teresa Socali Meoni e Teresa Pieracci).
Una commemorazione molto sentita che rende onore alle vittime e che nel ricordo ci permette di non dimenticare.
A seguire il Concerto della Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri diretta dal luogotenente Ennio Robbio, previsto alle ore 21.00 in piazza IV Novembre.

“L’evento è promosso dall’associazione ANC sezione Monterchi e Anghiari e si inserisce nel programma dei Mercoledì di Anghiari con l’obiettivo di dedicare alla commemorazione delle vittLa ime un’intera serata – hanno spiegato il sindaco di Anghiari Alessandro Polcri e il Luogotenente di Anghiari Fabrizio Luchetti – dobbiamo ringraziare per la preziosa collaborazione il centro commerciale naturale, la pro loco e la banda di Anghiari. Quella di mercoledì sarà un’occasione per ritrovarsi, stare insieme e per tenere viva la memoria sulla strage alla caserma dei carabinieri dell’agosto del 1944.”