Attualità

Quarta rata della Tari posticipata di due mesi

L'amministrazione, visto il caro bollette, per andare incontro ai cittadini l'ha fatta slittare dal 31 dicembre 2022 al 28 febbraio 2023

Una decisione, quella presa dall’amministrazione comunale di Anghiari, che vuole essere un segnale di vicinanza ai cittadini, alle prese con il caro bollette e con l’aumento del costo della vita.

Nella Giunta Comunale dello scorso 3 dicembre infatti, l’amministrazione ha deliberato il rinvio della quarta rata Tari dal 31 dicembre al 28 febbraio 2023, concedendo una boccata d’ossigeno ai cittadini che senza pagare interessi hanno potuto non solo dilazionare il pagamento, ma ora anche rinviarlo di due mesi. 

Già nel Consiglio Comunale dello scorso 30 maggio fu approvato il nuovo PEF 2022, con l’impegno di concedere la dilazione dell’annualità Tari, dividendo il pagamento non più in 3 ma in 4 rate. La conferma è quindi arrivata lo scorso 3 dicembre quando si è deciso il rinvio del saldo al 28 febbraio con l’obiettivo di sostenere la comunità e rimanere al fianco di imprese, commercianti e famiglie in un momento di estrema difficoltà a causa del caro bollette. 

“Continua il nostro impegno di vicinanza alla comunità – ha spiegato l’assessore al bilancio nel comune di Anghiari Daniele Mariotti – in un momento di difficoltà dovuto al caro bollette e al generale costo della vita, la possibilità di rinviare il pagamento della quarta rata di Tari, oltre ad essere un impegno preso e quindi rispettato, ci è sembrata una piccola boccata d’ossigeno e allo stesso tempo un segnale di presenza e vicinanza delle istituzioni ai nostri cittadini”.