Voglia di relax, qualche giorno lontano dal ritmo frenetico del lavoro e dall’ansia del Covid. Un coppia torinese aveva scelto Sansepolcro per trascorrere una vacanza all’insegna dell’arte, la natura, la cultura e il relax.
Così non è andata perché tutto ciò che avevano visto su internet non esiste. Ecco come è andata: la coppia torinese aveva prenotato e pagato su una nota piattaforma di prenotazione online una stanza nel centro di Sansepolcro.
Il giorno stabilito, cioè quello in cui avrebbe dovuto iniziare la vacanza, si è materializzata l’amara verità: il B&B, scelto su internet anche per le fotografie accattivanti, con tanto di precise indicazioni stradali, in realtà non c’era e non è mai esistito. I due sconsolati turisti hanno denunciato il fatto ai carabinieri di Sansepolcro che hanno avviato un’attività investigativa per risalire al responsabile dell’inserzione sul web.
Le indagini hanno permesso di chiudere il cerchio attorno a una donna sessantenne che in passato aveva realmente gestito una struttura ricettiva. Per lei è scattata la denuncia per truffa aggravata.