Il 10 febbraio ricorre il Giorno del Ricordo, giornata nazionale istituita nel 2004 per tenere viva la memoria di tutte le vittime delle Foibe, del tragico esodo di istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della complessa vicenda storica del confine dell’Italia orientale.
“Questa ricorrenza - ricordano dall’Amministrazione di Sansepolcro - è resa ancora più significativa in virtù dei 70 anni dai Trattati di Parigi (10 febbraio 1947), che assegnava alla Jugoslavia l’Istria e gran parte della Venezia Giulia.”
“Episodi drammatici e lontani da noi solo all’apparenza - commenta il Sindaco Mauro Cornioli - ancora oggi, nel mondo, gli eccidi e le persecuzioni etniche e religiose non conoscono tregua. Tenere vivo il ricordo di questi tragici fatti è innanzitutto un atto di civiltà.”
Il Giorno del Ricordo viene celebrato presso il Palazzo del Quirinale. Qui si tiene ogni anno una solenne cerimonia durante la quale vengono conferite onorificenze alla memoria ai parenti delle vittime.