Attualità

Educazione stradale, arriva il “Pullmam azzurro"

Sabato 8 aprile l’aula itinerante della Polizia Stradale sarà a disposizione degli studenti biturgensi

Il più celebre tra i mezzi adibiti all’educazione stradale protagonista nella Città di Piero. Il “Pullman Azzurro” della Polizia Stradale arriva a Sansepolcro e sabato 8 aprile sarà a disposizione degli studenti e della cittadinanza per un’importante occasione di sensibilizzazione e informazione sulle tematiche della sicurezza in strada.

Il “Pullman Azzurro” è un'aula scolastica multimediale itinerante dove i poliziotti diventano veri e propri “maestri di sicurezza” per adulti e giovanissimi. Al suo interno si tengono lezioni di educazione stradale tramite la visione di filmati, ma anche con l’ausilio di giochi a tema e cartoni animati per permettere ai più piccoli di imparare le regole della sicurezza giocando.

L’iniziativa, in programma dalle 8:00 alle 13:00 presso la piazza cittadina, è a cura del Liceo San Bartolomeo Inps in collaborazione con la Polizia Stradale di Brescia e con il patrocinio del Comune di Sansepolcro. “L’obiettivo - spiega il Dirigente scolastico Susanna Soriente - è quello di far comprendere ai nostri giovani l’importanza del rispetto delle regole, promuovere una cultura della legalità ed evitare che i ragazzi assumano comportamenti pericolosi, causa principale degli incidenti stradali.”

Le lezioni multimediali all’interno del pullman, destinate alle classi quarte e quinte delle Scuole Secondarie di secondo grado, saranno inoltre accompagnate da numerose attività collaterali: dai percorsi educativi per la Scuola Materna ed Elementare, all’uso di sostanze e guida pericolosa (in collaborazione con Sert), passando per l’uso corretto del casco, l’ambulanza e il primo soccorso (a cura della Croce Rossa) e molto altro ancora.

“Un’iniziativa sicuramente costruttiva ed utile per comprendere l'importanza dell'educazione stradale - commenta il Sindaco Mauro Cornioli - Violare il codice della strada significa creare pericolo per noi e per gli altri. Quello che dobbiamo fare è responsabilizzare i nostri ragazzi facendo loro comprendere quanto sia importante il rispetto delle regole. Noi adulti, in primis, possiamo svolgere un ruolo decisivo in questo campo dando il buon esempio.”