A quasi cinque anni da quella notte che spaventò tutta la Valtiberina (era il 29 dicembre 2010), si riaccendono i riflettori su Montedoglio.
Ad alzare i toni è il Sindaco di Pieve Albano Bragagni che pubblicamente ha denunciato lo spreco di risorse che sta avvenendo per la ricostruzione. Bragagni dice di aver chiesto – all’anno 2010 – al Ministero che fosse proprio il comune di Pieve ad avere l’affidamento della ricostruzione. Secondo il sindaco sarebbe costata molto meno e sarebbe già finita e pienamente funzionale mentre invece adesso la diga è ai minimi storici e la ricostruzione anziché costare due milioni di euro rischia di costarne dieci o addirittura quindici.