Attualità

Il modello Montedoglio protagonista

L'invaso tiberino e la sua gestione sono al centro dell'attenzione nella "settimana della bonifica"

Il tema della sostenibilità idrica, dei distretti irrigui e del riordino fondiario nel comprensorio della Valtiberina, sono i temi della Settimana della Bonifica 2016 promossa dal Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno e che ha preso il via oggi proprio dall'invaso di Montedoglio per poi spostarsi a Sansepolcro.

L'acqua dell'invaso di Montedoglio, la cui distribuzione è affidata al Consorzio, rappresenta l'elemento fondamentale di quella green economy, la vera scommessa per il futuro della Valdichiana e non solo. «Montedoglio – ha commentato il presidente del Consorzio Paolo Tamburini - rappresenta una opportunità straordinaria lo sviluppo di una agricoltura di qualità nei prossimi anni. Fornire l'acqua dell'invaso alle aziende agricole, garantire un regolare deflusso delle acque, contribuire alla sicurezza ambientale è il contributo del Consorzio sulla qualità di tutte le filiere agricole, dall'ortofrutta, al florovivaismo, alla zootecnia».

Nella Settimana della Bonifica, il Consorzio mette in mostra anche il suo aspetto, quello didattico divulgativo, oltre a quello tecnico operativo. A Sansepolcro, infatti, sono state presenti anche gli studenti della classe 4° dell'Istituto Professionale di Stato per l'Agricoltura "A. M. Camaiti" di Pieve Santo Stefano. 

«Montedoglio è una risorsa fondamentale per l'economia del territorio e non solo – ha commentato il Presidente dell'Unione dei Comuni della Valtiberina, Daniela Frullani – sia per la risorsa idropotabile che rappresenta, ma anche per l'agricoltura e in un futuro che è ormai quasi presente anche per il turismo ambientale che sempre di più si lega a questo specchio d'acqua».