Attualità

Acqua pubblica, Insieme Possiamo sollecita il Pd

"Se anche i Democratici sono a favore della ripubblicizzazione, allora ci aiutino a sensibilizzare gli altri comuni”

Il tema della ripubblicizzazione dell'acqua tiene banco a Sansepolcro, e si registra una nota di "Insieme Possiamo" indirizzata principalmente al Pd. Con una richiesta precisa.

"Dopo le decise prese di posizione del Comune di Sansepolcro sul tema della ripubblicizzazione dell'acqua qualcosa si è mosso, nel senso che pur non potendoci sottrarre ai rincari dei prossimi anni, questo tema ha finalmente ottenuto uno spazio di discussione, mediatico ma anche istituzionale, che in passato faticava a ritrovare.

In questo contesto, dunque, si è creata una grande convergenza politica che ha visto tutte le forze politiche del nostro Consiglio Comunale schierarsi in favore dell'acqua pubblica. Insomma - dice "Insieme Possiamo" - a quanto pare siamo riusciti ad unire schieramenti differenti nel nome di una battaglia più che legittima. Bene così, dunque, se non fosse che ci fa un po' specie vedere il gruppo “PD-In Comune” schierarsi apertamente in favore di questa lotta, visto che per tutto il precedente mandato l'ex-sindaco Frullani non si è mai opposto alle proposte dell'AIT e di Nuove Acque, arrivando talvolta a votare anche contro gli atti di d'indirizzo approvati dal Consiglio Comunale, come il 26 aprile del 2016 quando in Conferenza Territoriale, Daniela Frullani votò a favore della divisione degli utili nonostante i 53,79 milioni di debiti del Project-Financing e a dispetto di una delibera di tutt'altro orientamento (votata peraltro anche dal gruppo “InComune”).

Per non parlare di tutte le altre circostanze – come l'assemblea dell'AIT del 4 dicembre 2015 (quando furono approvati significativi rincari tariffari) – in cui l'ex-sindaco si è sempre prestato in maniera acritica ad approvare le soluzioni proposte dal tandem “Nuove Acque – AIT”. Senza stare troppo ad infierire sul passato, siamo sicuramente soddisfatti del fatto che oggi anche il PD abbia cambiato orientamento, sviluppando una nuova, inedita, consapevolezza sul tema dell'acqua. Proprio in virtù di ciò, visto che livello di ex-ATO, quasi tutti i comuni della provincia di Arezzo (e in parte di quella di Siena) si sono dichiarati insensibili a questa lotta, chiediamo al Partito Democratico biturgense di svolgere un'azione di dialogo con tutte quelle amministrazione targate PD - conclude "Insieme Possiamo" - affinché le battaglie per l'acqua e i beni comuni possano diffondersi e radicarsi anche all'esterno della Valtiberina. Altrimenti a parole sono bravi tutti. Soprattutto quando non c'è da metterci la faccia".