Attualità

Sansepolcro, il 25 Aprile per rinnovare la memoria

Il sindaco di Sansepolcro ricorda il valore di chi ha liberato la Patria e sprona i cittadini ad avere lo stesso coraggio nel superare questo momento

Si sono svolte al parco del XXV Aprile le celebrazioni per la Liberazione.

Il sindaco Mauro Cornioli e la presidente dell'Anpi di Sansepolcro, Patrizia Fabbroni, con maschera e guanti, accompagnano i religioso silenzio le note dell'Inno d'Italia. 

"L'attualità dei significati del 25 Aprile ci hanno spinti a non rinunciare alla commemorazione, nonostante l'anomala situazione - esordisce Mauro Cornioli - oggi rendiamo omaggio a chi ha perso la vita per liberare la Patria dalla dittatura. Il 25 Aprile più che una ricorrenza è una scelta da rinnovare la memoria."

Un momento di enorme commozione apre le celebrazioni di una giornata che esprime la forza della speranza che prevale sulla paura di morire, per la conquista della libertà. Sono passati 75 anni da quando l'Italia si è liberata dall'oppressione del nazifascismo. La Patria ritrovava la forza di ripartire e l'orgoglio nazionale.

"Abbiamo l'occasione di poter fare la nostra parte, facciamola con la dignità che ci hanno insegnato i nostri padri. Diventiamo esempio per i nostri figli. Viva la libertà, viva l'Italia." - conclude il primo cittadino.

"Nonostante la solitudine si percepisce la partecipazione della cittadinanza. La nostra libertà è prima di tutto solidarietà - afferma Patrizia Fabbroni. Siamo isolati ma non soli. Anche noi oggi, possiamo e dobbiamo dimostrare lo stesso coraggio dei nostri padri e dei nonni che 75 anni fa persero la vita per la Patria."