Attualità

Cure intermedie di nuovo a pieno regime

Il presidio era stato chiuso per lasciare spazio all'Obi Covid. Soddisfazione dell'Azienda sanitaria e del sindaco Cornioli

Una breve ma significativa cerimonia nell’Ospedale della Valtiberina che segna il ritorno alla regolare funzionalità del presidio di Cure Intermedie di Sansepolcro. Si è svolta proprio stamani ed erano presenti assieme al Direttore del Distretto Soci/sanitario di Arezzo-Casentino-Valtiberina Evaristo Giglio e il responsabile di stabilimento Nilo Venturini, il sindaco di Sansepolcro Mauro Cornioli che ha rinnovato il suo consenso ed appoggio a questo percorso di riapertura dei servizi, esprimendo soddisfazione per una risposta sanitaria territoriale sempre più completa ed appropriata. 

La dottoressa Valentina Anemoli, coordinatrice dell'articolazione territoriale della Valtiberina ha ribadito il suo impegno anche attraverso una sua presenza costante verso questa parte dell'assistenza finalizzata a garantire la continuità ospedale territorio.
E la presenza del dirigente infermieristico, Simone Caselli, inoltre ha sancito l'attenzione della AUSL rispetto la qualità dell'assistenza infermieristica verso questo complesso e delicato ambito delle Cure Intermedie fra territorio e ospedale.

“Le Cure Intermedie - ha detto Evaristo Giglio - sono una parte fondamentale per l’assistenza territoriale e sono destinate ai pazienti ancora in situazione di malattia, ma non tanto gravi da avere necessità di risiedere in un ospedale e ancora non sufficientemente stabilizzati per rientrare al proprio domicilio. Il lavoro che è stato svolto a Sansepolcro rappresenta un grande risultato di squadra che dimostra la sensibilità dei nostri professionisti”.

Il presidio era stato chiuso a causa della pandemia per lasciare posto all'Osservazione Breve Intensiva (Obi) Covid.