Attualità

E45, Veneri all'attacco "vergogna quotidiana"

Il consigliere regionale di Fratelli d'Italia sollecita un piano strutturale per la messa in sicurezza dell'arteria

Si tratta di una strada pericolosissima, disastrata. Regione e Stato hanno l’obbligo di intervenire perché gli automobilisti sono alle prese con una vergogna quotidiana. Ogni anno si spendono risorse per interventi a macchia di leopardo che però non risolvono i problemi. C’è bisogno di un piano strutturale per mettere in sicurezza questa fondamentale arteria”. Ci va giù duro il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Gabriele Veneri intervenendo sulla situazione della E45.

“Gli automobilisti, nel tratto che attraversa la Valtiberina, raccontano di veri e propri crateri dove si rischiano gomme squarciate e incidenti. E’ classificata come superstrada ma sembra più una mulattiera su cui i pendolari affrontano ogni giorno un’odissea - rincara la dose Veneri - Rimane l’incognita del viadotto Puleto già oggetto di sequestro da parte della Procura e riaperto dopo alcuni mesi di lavori. I cittadini stano subissando di telefonate e segnalazioni Polizia Stradale e Anas, la struttura responsabile della strada e della sua manutenzione”. 

"E non si può neppure contare su una viabilità alternativa visto il lungo e farraginoso iter che ancora non ha portato al ripristino della ex Tiberina 3 bis bloccata da anni a causa di una frana” termina il Consigliere.