Attualità

Festa di fine anno per i balestrieri

Una serata in piena armonia per concludere degnamente un 2016 ricco di soddisfazioni non soltanto dal punto di vista agonistico

La Società dei Balestrieri di Sansepolcro ha scelto ancora una volta le suggestive ed eleganti sale del Borgo Palace Hotel per la conviviale dal titolo significativo, “BalestrAugurando”, con la quale venerdì 2 dicembre scorso ha colto l’occasione per ringraziare tutti i collaboratori e formulare a soci e ospiti gli auguri in vista delle imminenti festività di fine anno. 

Fra le autorità presenti, il tenente dei carabinieri Luigi Grella (peraltro colui che ha sancito lo storico ex-aequo fra il biturgense Viviano Zanchi e l’eugubino Guido Morelli nel Palio dello scorso 11 settembre in piazza Torre di Berta) e, per l’amministrazione comunale, il vicesindaco Luca Galli e l’assessore alla cultura, Gabriele Marconcini.

È piacevole tradizione invitare anche una rappresentanza degli amici tiratori di Gubbio e quindi dalla città “sorella” di Sant’Ubaldo erano arrivati il presidente del sodalizio, Marcello Cerbella; il balestriere ed economo della società, Gaetano Menichetti e le rispettive consorti. Nel salutare gli intervenuti, il presidente della Società dei Balestrieri di Sansepolcro, Dario Casini, ha tracciato un bilancio più che positivo dei dodici mesi prossimi ad andare in archivio, sia per ciò che riguarda il capitolo “Palio”, sia per l’attività in se’ stessa che per la nuova manifestazione introdotta quest’anno – il Palio di Primavera – che anche per l’iniziativa di far tirare con la balestra anche i più piccoli, con arma, bersaglio e distanza ovviamente ridotti. Casini ha poi passato la parola al collega Cerbella, che ha espresso un concetto basilare: 

“Sapete perchè soltanto Gubbio e Sansepolcro hanno portato avanti insieme la tradizione del tiro con la balestra senza alcuna interruzione? Perché fra di noi ha sempre regnato la condivisione, tanto nella rivisitazione del Palio quanto nella stesura e nel rispetto dei regolamenti e della tradizione”. 

Nel corso della serata, oltre alla sottoscrizione con la quale dare ulteriore corpo al progetto di rinnovo del parco costumi, la Società armigera ha voluto consegnare un riconoscimento a una figura speciale per Sansepolcro: Donatella Zanchi, profonda conoscitrice della storia cittadina e animata da una passione e da un attaccamento verso il “Borgo” che la porta a dare un contributo importante a tutte le associazioni ispirate al periodo rinascimentale in termini di ricerca e di rigore filologico. Un’amica dei balestrieri, insomma, ma non soltanto di loro.