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"I cittadini non ripianino i costi dell'acqua"

L'interventi di Fratelli d'Italia con Veneri e Carbonaro. "E' necessario un potabilizzatore in Valtiberina"

“Da sempre Fratelli d’Italia si batte contro la cattiva gestione delle acque pubbliche. Ci opponiamo, categoricamente, a qualsiasi richiesta di aumento del costo dell’acqua. Non è accettabile, nello specifico, che i cittadini siano chiamati a pagare rincari così da ripianare i conti dell’Ente Acque Umbro-Toscane”. 

E' quanto  dichiarano il consigliere regionale Gabriele Veneri ed il vice-presidente del circolo di Sansepolcro, Giuseppe Carbonaro.

“Già viviamo il paradosso che un comune come Sansepolcro, prossimo alla diga di Montedoglio, debba pagare l’acqua più degli altri comuni che usufruiscono della nostra stessa acqua. Il costo dell’acqua in Valtiberina è molto al di sopra degli standard, per abbattere le imposte pubbliche si potrebbe beneficiare di un adeguato potabilizzatore della riserva idrica di Montedoglio. Questo permetterebbe di soddisfare l’intero territorio” fa notare Carbonaro.

“Come Fratelli d’Italia, in Consiglio regionale, lo scorso 23 aprile abbiamo presentato una mozione in merito al costo dell’acqua pubblica in tempo di pandemia. Abbiamo chiesto alla Regione di impegnarsi per un contenimento dei costi. Abbiamo chiesto che non si applichino ai cittadini eventuali conguagli gravanti dalla tariffa 2020, ma vengano recuperati attraverso gli utili accantonati dalle società, così come siano applicate tariffe agevolate per i consumi delle utenze domestiche, evitando che le famiglie si trovino a dover pagare bollette più care a causa della prolungata permanenza in casa” annuncia Veneri.