Mercoledì 11 maggio, presso la sala Aldo Moro della Camera dei Deputati, sarà presentato il Centro Studi Lab.Si., Laboratorio sismico della Valtiberina Toscana, frutto della sinergia tra mondo universitario, società civile e amministrazioni locali. Il Centro sarà un modello per l’innovazione in materia di prevenzione sismica e nuova frontiera per rilanciare l’edilizia.
Introduce l’onorevole Marco Donati, a seguire Lucia De Robertis, vice presidente del Consiglio regionale della Toscana, la dottoressa Federica Fratoni, assessore all’Ambiente e Difesa del suolo della Regione Toscana, l’architetto Laura Galimberti, coordinatore della Struttura di missione per il coordinamento e l’impulso degli interventi di edilizia scolastica della presidenza del Consiglio dei ministri, e il dottor Mauro Grassi, Struttura di missione contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche della presidenza del Consiglio dei ministri. Il Centro da una parte diffonderà le conoscenze tecnico scientifiche e metodologiche riguardanti le costruzioni in zone sismiche, dall’altra promuoverà ricerche e studi sul tema.
Questo, dopo l’introduzione dell’ingegner Luca Romolini e dell’architetto David Gori, in rappresentanza dell’Associazione Lab.Si., sarà presentato dal sindaco di Sansepolcro, Daniela Frullani, dal professor Mario De Stefano, del dipartimento di Architettura dell’università di Firenze, e dal professor Giulio Zuccaro del dipartimento Strutture per l’Ingegneria e l’Architettura dell’università Federico II di Napoli. Hanno manifestato, inoltre, la loro adesione numerosi deputati di varie forze politiche e amministratori locali.