Attualità

Un Natale più caldo tra berrette e uncinetto

Due iniziative dell'associazione "Una valle di donne": la prima è dedicata ai bambini del progetto Pedibus, l'altra ai Comuni della Valtiberina

"Un berretto per il Pedibus" e "Un albero in ogni Comune". Sono i due nuovi progetti che sta portando avanti l'associazione "Una valle di donne" con sede a Sansepolcro.

Dopo il "Tappeto dei ricordi", realizzato nei mesi del lockdown e che tanto successo ha ottenuto, le donne "capitanate" da Vania Raspini stanno lavorando alla realizzazione di berrette per i bambini che aderiscono al progetto "Pedibus".

"Sono una delle volontarie che la mattina accompagna i ragazzi a piedi a scuola, nell'ambito dell'iniziativa della cooperativa Nessunisola -  spiega Vania - Alcuni dei nuovi volontari hanno difficoltà a riconoscere i bambini che appartengono al gruppo nel momento in cui ci si avvicina agli istituti e quindi i "nostri" si confondono con gli altri. L'idea, quindi, è di realizzare un berretto per ognuno di loro, con un pon pon colorato in cima che ne consenta il riconoscimento".

La macchina è partita e l'obiettivo, entro Natale, è di realizzare 200 berrette. I pon pon saranno o rossi o bianchi o verdi. "Saranno le responsabili di Nessunisola ad assegnare un istituto ad ogni colore di pon pon - continua Vania Raspini - Ne facciamo 200 perchè i ragazzi che aderiscono aumentano di giorno in giorno e poi, chiaramente, la berretta rimane a loro quindi è bene prepararne in numero superiore".

Sempre per il periodo di natale, l'associazione propone ai sindaci della Valtiberina di mettere fuori dai palazzi comunali un albero secco che loro penseranno a decorare. 

"Stiamo preparando  le decorazioni con gli scacciaspiriti e l'uncinetto - conclude Vania Raspini - Se i nostri primi cittadini ci danno l'ok, a dicembre ci occuperemo di adornare gli alberi che metteranno a disposizione. Un piccolo segnale, un abbraccio virtuale per augurare buone feste a tutta la comunità in un periodo che avrebbe bisogno di abbracci veri".